Un bel segnale e uno bruttissimo
La notizia pessima è che il referendum di Taranto ha portato alle urne meno del 20% dei cittadini. Quella buona è la candidatura proposta dal M5S di Milena Gabanelli al Quirinale. Strana, se volete, per un movimento che non fa mistero di avere in antipatia i giornalisti. Non credo venga eletta e, nell’eventualità, non so se la giornalista di Report accetterebbe l’incarico. In qualsiasi caso, mi auguro che da oggi sia più difficile intentare cause “temerarie” come quella di Eni.
Sui due referendum che chiedevano ai cittadini di Taranto di esprimersi sulla chiusura totale o parziale dell’Ilva gli interrogativi sono molti. Per prima cosa, però, occorrerebbe capire se l’atensione sia motivata dalla sfiducia sul reale valore del voto o dall’impossibilità di scegliere tra morire di fame o morire di cancro.