Adesso è ufficiale e la notizia potrebbe essere anche peggiore. L’Agenzia per la sicurezza nucleare e industriale del Giappone ha alzato da 5 a 7 il livello di gravità della crisi nell’impianto nucleare di Fukushima, lo stesso di quello del disastro del 1986 in Russia. L’impianto è stato evacuato ed è scontro tra la commissione statunitense che raccomanda di non avvicinarsi alla centrale per un  raggio di 80 km e quella nipponica che indica in 19 km la distanza di sicurezza.

La fuoriuscita di radiazioni ha avuto impatto nell’atmosfera, nelle verdure, nell’acqua di rubinetto e nell’oceano e i responsabili dell’impianto temono che la quantità totale di materiale radioattivo rilasciato potrebbe superare quella di Chernobyl.