Acqua ed energia saranno i settori strategici del futuro. Chi avrà il controllo delle risorse idriche e di quelle energetiche si assicurerà un immenso potere. Senz’acqua non c’è vita e senza energia è impossibile vivere. Nel futuro, inoltre, ci sarà bisogno sempre di maggiore energia. Tutti i governi lo sanno, così come sanno che non possono dipendere ancora troppo a lungo dalle risorse di origine fossile, vuoi perché non si rigenerano altrettanto velocemente di quanto vengano consumate, vuoi per non dipendere economicamente dai pochi paesi produttori e, dulcis in fundo, per l’enorme impatto ambientale collegato all’estrazione e al consumo delle stesse.
Ne sono consapevoli perfino gli sceicchi. Da tempo, infatti, stanno correndo ai ripari. Gli analisti prevedono che dal 2050 il petrolio estratto nei Paesi arabi coprirà quasi esclusivamente il fabbisogno interno.
Inizia così il secondo capitolo del libro ENEL BLACK POWER che ho scritto nel 2012

Ne parla, finalmente, anche Report